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L'epopea vietnamita

Le epopee orali rispecchiano il mitico passato dei popoli e sono materia di studio di folcloristi e filologi

Vietnamin maisema

Le epopee scritte hanno riunito le tribù in popoli, hanno fornito la base identitaria su cui sono nate le nazioni e contribuito alla creazione di straordinarie opere d'arte.

A lungo le epopee sono state suddivise in epopee orali, cantate, ed epopee scritte. Gli studi comparativi hanno evidenziato una terza, nuova categoria: le epopee tradizionali.

Le epopee orali si trovano ancora nell'Asia sud-orientale e in Africa; quelle scritte sono ad esempio l'Eneide di Virgilio o il Paradiso perduto di John Milton mentre quelle tradizionali Gilgameš per la Mesopotamia, l'Iliade e l'Odissea per la Grecia, l'Edda per l'Islanda, Mahābhārata per l'India e il Kalevala per Finlandia e Carelia.

Non a caso, delle epopee tradizionali fa parte anche quella vietnamita, I figli di Mon e Man. La scrittrice dell'epopea vietnamita, Bui Viet Hoa, non ha solo tradotto il Kalevala in vietnamita, ma ha fatto propri il processo e la metodologia utilizzati da Elias Lönnrot per plasmare la sua epopea più di centocinquant'anni prima.

Bui Viet Hoa ha studiato letteratura ungherese e lingua finlandese all'Università di Budapest negli anni '80. Nel 1985 in Ungheria ci furono grandi festeggiamenti per l'anniversario del Vecchio Kalevala e Bui Viet Hoa rimase così colpita da convincersi a visitare la Finlandia. Il viaggio del 1986 la portò anche a Kuhmo: qui trovò l'ispirazione per tradurre il Kalevala in vietnamita, opera pubblicata nel 1994 e considerata la miglior traduzione dell'anno. Negli anni successivi Bui Viet Hoa scrisse anche un Kalevala per bambini in vietnamita.

Bui Viet Hoa
Riisi ja puhveli

Il folclore dei popoli vietnamiti

I muong (famiglia linguistica dei Viet-muong) e i thai (famiglia linguistica Austro-thai) hanno l'epopea mo; i mong (Mon-khmer) ot nrong e i bahnar (Mon-khmer) h’mon; i rade (malo-polinesiaco) khan e i jarai (malo-polinesiano) hri; i ra glai e gli x’dang hanno diverse narrazioni ma la popolazione più numerosa, i viet (circa 75 milioni) non ha un'epopea.

Prima de I figli di Mon e Man il Vietnam non aveva un'epopea nazionale che riunisse i vari popoli.

La nascita dell'epopea vietnamita

Il progetto dell'epopea vietnamita nacque all'inizio del XXI secolo su iniziativa di Juminkeko. Si voleva scrivere un'epopea che unisse le tradizioni orali dei vari popoli vietnamiti e allo stesso tempo le epopee delle minoranze nazionali prendendo a modello la metodologia usata da Lönnrot nel Kalevala.

Il lavoro fu portato avanti dalla ricercatrice Bui Viet Hoa in collaborazione con il linguista Vo Xuan Que e l'illustratore Dang Thu Huong. Anche il Professor Pekka Laaksonen, a lungo Direttore dell'archivio folcloristico di Finlandia, e lo scrittore Markku Nieminen, Presidente di Juminkeko, facevano parte del team mentre la Società del Kalevala, l'archivio folcloristico della Società di Letteratura Finlandese e l'Instituto Kalevala fornirono un prezioso aiuto alla stesura dell'opera.

L'epopea fu pubblicata a Hainoi (Vietnam) nel 2008.

Eepoksen julkistamistilaisuus Hanoissa
Vietnamin kansojen epiikka

I Figli di Mon e Man di Bui Viet Hoa si basa da una parte sulle epopee delle minoranze etniche vietnamite, raccolte sistematicamente a partire dagli anni '30 e tradotte in vietnamita (ad oggi ne sono state pubblicate circa 100), dall'altra sul materiale popolare orale raccolto da Bui Viet Hoa e Vo Xuan Que durante un viaggio di ricerca nel 2004.

L'epopea contiene una parte mitologica che narra la nascita del mondo, del riso e del bufalo, e una seconda parte epica che ripercorre le avventure dei discendenti di mitici antenati che battono i nemici e creano una nazione.

L'epopea vietnamita attirò l'interesse internazionale già prima di essere pubblicata e fu presentata al Seminario internazionale delle epopee in Finlandia (febbraio 2008) e alla Conferenza delle epopee in Vietnam (ottobre 2008).

Durante la sua visita in Vietnam nel 2008, l'allora Presidentessa finlandese Tarja Halonen lodò il progetto dell'epopea vietnamita come sublime esempio di cooperazione internazionale attraverso cui emergono le competenze di entrambi i Paesi.

Mon Man -eepos
Mon Man -eepoksen julkistamistilaisuus

I figli di Mon e Man, frutto della collaborazione tra Finlandia e Vietnam, fu pubblicato presso l'Ambasciata di Finlandia in Vietnam (Hanoi) il 25 novembre 2008. Il giorno precedente la prima copia dell'epopea fu donata all'allora ministro della cultura Hoang Tuan Anh.

L'opera ha avuto un successo incredibile: al lancio erano presenti oltre 40 giornalisti, studiosi da tutto il Vietnam, nonché i rappresentanti del Ministero della Cultura e del Ministero degli Affari Esteri, dell'UNESCO in loco, della Lega degli Scrittori Vietnamiti, del Dipartimento di Ricerca di Letteratura del Vietnam e di quello di Folclore, della Società di Folclore del Vietnam e della Lega degli Artisti del Vietnam.

 

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